Coordinamento e scambio
Il programma AIGP sta evolvendo da programma di armonizzazione dell’informatica a centro di competenza per la trasformazione digitale nella giustizia penale, fornendo supporto a tutte le parti interessate e ai partner dell’iter di perseguimento penale. I Principi Guida AIGP, redatti nell’anno in esame, ne costituiscono la base e definiscono i compiti principali di AIGP: sviluppo continuo degli standard informatici, flusso di dati e documenti tra gli attori dell’iter di perseguimento penale, servizi di consulenza e supporto di alleanze.
Nell’ambito del flusso di dati e documenti, il progetto Justitia 4.0, con la piattaforma «Justitia.Swiss» e l’applicazione dossier giudiziario, fornisce gli elementi fondamentali per lo scambio e la gestione degli atti per via elettronica. In tal modo – e grazie ai servizi di trasformazione – Justitia 4.0 contribuisce all’attuazione degli obiettivi del programma AIGP, con notevoli risultati. Nel sistema di esecuzione delle sanzioni penali, gli Atti di esecuzione penale in formato digitale (eJVAkte) consentiranno la gestione elettronica degli atti e la connessione alla piattaforma della giustizia. Il gruppo di lavoro «Diritto» nel sistema di esecuzione delle sanzioni penali (AG Recht JuV) si occupa di questioni legali e della legislazione sulla digitalizzazione del sistema stesso. Il comitato consultivo permanente provvede alla creazione della base giuridica necessaria per lo scambio degli atti per via elettronica, compreso l’esame elettronico degli atti. Il gruppo di lavoro «Diritto» nel sistema di esecuzione delle sanzioni penali si coordina con il gruppo di lavoro «Diritto» di Justitia 4.0 su base continuativa.
Il flusso di dati e documenti digitali tra le singole autorità è garantito dal servizio Standard informatico dell’iter di perseguimento penale (Sicap). Grazie alla sua 1 Progetto complessivo 8 Rapporto annuale 2022 efficiente gestione e al costante sviluppo di standard informatici, Sicap costituisce la base per un agevole scambio elettronico di dati e documenti tra gli attori dell’iter di perseguimento penale. A tal fine, le transizioni o le rispettive interfacce devono essere coordinate con gli standard informatici. Parallelamente al progetto Justitia 4.0 sarà esaminata anche la possibilità di descrivere intere strutture di atti in modo standardizzato.
Ulteriori informazioni sulle attività AIGP sono disponibili nel Rapporto annuale 2022.
Il progetto Justitia 4.0 gestisce un ampio scambio con le autorità giudiziarie, le organizzazioni e i fornitori. Si tratta di uno scambio di informazioni con le autorità giudiziarie interessate (tribunali e ministeri pubblici) riguardante lo stato del progetto complessivo e i contributi che esse devono fornire, di uno scambio di esperienze e conoscenze con i rappresentanti dei progetti di digitalizzazione o di un confronto con i fornitori, ad esempio, di soluzioni software (applicazioni specialistiche) per le autorità giudiziarie.
Le organizzazioni partner più importanti, con cui hanno avuto luogo tali incontri, sono qui elencate a titolo esemplificativo.
Progetti di digitalizzazione analoghi
Programma «Joining Forces – JF» (Ministero pubblico della Confederazione)
Il programma Joining Forces mira a traghettare le procedure penali federali nell’era digitale. L’obiettivo principale è l’atto elettronico. Nell’anno in esame hanno avuto luogo varie riunioni incentrate sullo scambio di esperienze e l’identificazione di sinergie.
UDSC/DaziT
Con il programma DaziT, l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intende semplificare e digitalizzare i suoi processi e sviluppare ulteriormente la propria organizzazione. Durante i colloqui sono state discusse misure di trasformazione e di comunicazione.
Seco EasyGov
EasyGov.swiss è lo sportello online dell’Amministrazione per le imprese, che offre servizi amministrativi digitali. Si è tenuta una riunione per uno scambio di esperienze e la presentazione reciproca dei progetti.
Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC)
L’NCSC, il primo ufficio di contatto nazionale per i ciberincidenti, assiste il mondo economico e la popolazione nell’affrontarli. Un primo scambio ha avuto luogo nell’anno in esame.
Riunioni di partecipazione sull’Id-e
Il progetto Justitia 4.0 segue con interesse i lavori sulla nuova legge sull’Id-e e presenzia alle riunioni di partecipazione.
Centro di coordinamento per l’archiviazione a lungo termine dei documenti elettronici (CECO)
I requisiti per gli archivi riguardanti l’archiviazione a lungo termine dei fascicoli giudiziari elettronici saranno ripresi dal progetto Justitia 4.0 e inclusi nel catalogo dei requisiti dell’applicazione per gli atti giudiziari.
Autorità giudiziarie
Lo scambio con le autorità giudiziarie interessate è particolarmente importante. Nei colloqui diretti, l’obiettivo è spiegare l’importanza del progetto Justitia 4.0 per le organizzazioni, le tempistiche e sottolineare i contributi che le autorità devono apportare (ad esempio, pianificazione di progetto, dotazione delle postazioni di lavoro e delle sale dei tribunali), per poter gestire lo scambio e l’esame degli atti in modo digitale, quando entrerà in vigore la LCEG. Nell’anno in esame è stato presentato il progetto complessivo e/o si sono svolti colloqui con le autorità giudiziarie dei Cantoni di Appenzello Interno, Basilea Città, Basilea Campagna, Berna, Ginevra, Giura, Soletta, Svitto, Turgovia, Uri, Vaud e Zurigo, oltre che con i tribunali federali di primo grado.
Parlamento
Il progetto Justitia 4.0 sta suscitando interesse anche in Parlamento e ha stimolato diversi dibattiti durante l’ora delle domande. I responsabili del progetto hanno risposto alle domande in un colloquio personale con il Consigliere nazionale Jörg Mäder.
La sottocommissione 1 della Commissione delle finanze del Consiglio Nazionale si è riunita per una sessione di un’intera giornata, la maggior parte della quale è stata dedicata al progetto Justitia 4.0. Si è sviluppato un interessante scambio sugli obiettivi e sullo stato del progetto complessivo, sull’organizzazione, sulle implicazioni giuridiche e sulle misure informatiche e di sicurezza. Quali rappresentanti del progetto complessivo vi hanno partecipato i co-presidenti del comitato direttivo e la co-presidente del comitato di progetto nonché il responsabile del progetto complessivo e altri membri del team.
Fornitori di applicazioni specialistiche e community
Le autorità giudiziarie fanno gestire le loro applicazioni specialistiche (Juris, Tribuna) da società di software private. Per garantire che l’integrazione dei sistemi (applicazione specialistica, piattaforma «Justitia.Swiss», ADG) avvenga correttamente, si è resa necessaria una consultazione anticipata. Nell’anno in esame si sono quindi svolti diversi incontri nell’ambito dello studio di fattibilità e a livello di direzione.
Inoltre, in occasione di eventi organizzati da Alliance Tribuna e JurisCommunity, i membri del progetto hanno fornito informazioni sull’avanzamento dei lavori.
Lo scambio con progetti e organizzazioni analoghi in ambito federale, così come con i Cantoni e i tribunali, è essenziale. In particolare, i contatti con le autorità giudiziarie saranno intensificati in concomitanza con l’avanzamento del progetto.